03. Gli avventisti e le altre confessioni religiose

03. Gli avventisti e le altre confessioni religiose

Bisogna riconoscere che ci sono molti credenti, anche avventisti, che hanno idee confuse sulla posizione della chiesa cristiana avventista con le altre comunità e organizzazioni di carattere religioso, tipo FCEI (Federazione delle chiese evangeliche in Italia) e CEC (Consiglio ecumenico delle chiese). Avanzano insinuazioni senza alcun riscontro oggettivo e biblico. Indicano diverse referenze, senza preoccuparsi di verificare la loro inconsistenza o valutare il fatto che la chiesa non ha mai abdicato la propria convinzione profetica e tanto meno la professione di fede.

Questo atteggiamento di difensori di una verità dai «lineamenti assoluti» porta a esprimere giudizi di condanna inappropriati e a venir meno alle parole di Gesù : «Non giudicate affinché non siate giudicati; perché col giudizio col quale giudicate, sarete giudicati; e con la misura onde misurate, sarà misurato a voi» (Mt 7:1-2).

Infatti, succede spesso che tali persone abbiano opinioni che sono in contrasto con la posizione ufficiale della chiesa cristiana avventista. La loro comprensione dell’ispirazione biblica è spesso verbale e non concettuale, che è invece l’espressione ufficiale. Si attengono alle parole, estrapolandole dal contesto storico-culturale, più che al significato che essere esprimono e all’applicazione che deve tenere conto del contesto attuale in cui il credente vive.

Da questo equivoco nasce il bisogno di offrire una serie di risposte a specifiche domande che i nostri amici o fratelli ci rivolgono, sperando di fare chiarezza.

01. Che cos’è il movimento ecumenico?

Il termine ecumenico deriva dal greco e indica tutte le terre non abitate. Suoi sinonimi sono le parole «universale e cattolico ». Il movimento ecumenico ha progressivamente guadagnato strada tra i cristiani nel XX secolo; ambisce a riguadagnare o a raggiungere una qualche forma di unità cristiana mondiale che superi le barriere denominazionali.Ha raggiunto l’apice …

02. La chiesa cristiana avventista è membro del Consiglio mondiale delle chiese (WCC)?

La risposta è sicuramente negativa. Non siamo mai stati membri, non lo siamo ora e non pensiamo che lo saremo visto il sistema organizzativo datosi dal Consiglio negli ultimi 50 anni. Purtroppo, qualche individuo poco onesto, o perlomeno male informato, ha fatto circolare la voce secondo la quale saremmo membri. Non solo non lo siamo …

03. Perché la chiesa cristiana avventista non fa parte del Consiglio mondiale delle chiese?

Con una risposta veloce e superficiale potremmo dire che non siamo stati invitati a unirci, né abbiamo mai fatto richiesta. È probabile che se la chiesa cristiana avventista avesse avanzato una domanda di affiliazione le sarebbero stati riconosciuti i requisiti necessari, anche se potrebbero esserci delle obiezioni da parte di qualche chiesa che non conosce …

04. Che cos’è la FCEI (Federazione delle chiese evangeliche in Italia)?

L’FCEI è un organismo che riunisce quasi tutte le denominazioni «storiche» del protestantesimo italiano e alcune chiese dell’area pentecostale-carismatica. È comunque una struttura aperta e attenta verso tutto l’evangelismo italiano. Complessivamente, le chiese federate abbracciano una popolazione di circa 65.000 persone, che corrisponde circa al 20 per cento dell’intera popolazione evangelica italiana.

05. L’FCEI fa parte del Consiglio ecumenico delle chiese?

A livello internazionale la FCEI è membro della Conferenza delle chiese europee (KEK) della Commissione delle chiese per i migranti in Europa (CCME). Collabora con il Consiglio ecumenico delle chiese (CEC) e con altri organismi ecumenici, tra cui i Consigli nazionali delle chiese di vari paesi europei.

06. Quale relazione ha la chiesa cristiana avventista in Italia e la FCEI?

La chiesa cristiana avventista in Italia ha uno status di osservatore permanente presso la FCEI, ma collabora attivamente e regolarmente con essa in ambiti importanti per la testimonianza evangelica: la libertà religiosa, i diritti umani, le comunicazioni, le opere sociali.

07. Gli scritti di Ellen G. White rappresentano un ostacolo nei rapporti con le altre chiese?

Dipende dal testo che leggiamo, dal contesto e dai nostri stessi presupposti. Quando Ellen G. White scrisse a proposito degli ultimi tempi, argomento al quale dedicò una piccola parte dei suoi scritti, parlò di chiese ufficiali contrarie alla libertà religiosa e al rimanente fedele. In ogni modo, fece sempre una chiara distinzione tra sistemi, organizzazioni …

08. I pastori avventisti devono incontrarsi con altri pastori e dialogare con le chiese cristiane?

Il dialogo è senz’altro preferibile alla diatriba. L’isolamento alimenta ignoranza e incomprensione e genera ristrettezza mentale. Potreste essere sorpresi se veniste a conoscenza di quanti pregiudizi falsi e ridicoli circolano sugli avventisti. Permetteteci di menzionarne qualcuno:Gli avventisti sono legalisti e credono che l’osservanza del sabato o la restituzione della decima li salverà.Non credono alla divinità …

09. Documento ufficiale: Dichiarazione sui rapporti con le altre Chiese e denominazioni religiose

Questo documento tratto dal manuale di ordinamento interno della Conferenza Generale rappresenta uno dei momenti più significativi della storia della Chiesa Avventista. La prima formulazione e pubblicazione di questo documento risale al 1926, quando i dialoghi ecumenici non avevano ancora raggiunto l’apertura degli ultimi anni e le dichiarazioni internazionali sui diritti dell’uomo erano ancora lontane. …