GLI INTERROGATIVI PIÙ FREQUENTI SUGLI AVVENTISTI
La vita è piena di domande, soprattutto nell’ambito religioso. Se da un lato la religione cristiana dà una risposta a molti quesiti di vitale importanza, dall’altro offre terreno fertile all’indagine e al proliferare di movimenti che pongono seri interrogativi sulla fede in generale e sulla “professione di fede” che ci permette di essere qualificati come persone appartenenti a un determinato gruppo o istituzione religiosa. Anche sugli avventisti del settimo giorno si rivolgono delle domande. E, come ci esorta l’apostolo Pietro, cerchiamo di essere “sempre pronti a render conto della speranza che è in noi a tutti quelli che ci chiedono spiegazioni” (1 Pietro 3:15). Questo movimento di apertura ci permette di ricercare con ulteriore entusiasmo la verità – non riteniamo di avere il monopolio della verità – e la comprensione verso chi, anche se in modo inappropriato, cerca di screditare la speranza che è in noi. Non dobbiamo mai dimenticare che, per sua natura, l’avventismo investiga, verifica, rivede ed esplora i vasti territori della conoscenza teologica e della vita pratica cristiana, sia nell’ambito della società sia in quello della chiesa. Noi crediamo che la chiesa guidata dallo Spirito Santo può elevarsi a una comprensione più completa della verità biblica.